IL MERCATO REGOLAMENTATO DELLE EMISSIONI
Anno:
2025
Autori/autrici: Iannone, Raffaele
Lingua: ITA
Classificazione IRIS: 8.1 Tesi di dottorato
Scheda completa IRIS: https://iris.univpm.it/handle/11566/347313
Citazioni:IL MERCATO REGOLAMENTATO DELLE EMISSIONI / Iannone, Raffaele. - (2025).
Abstract:Il presente lavoro di dottorato, in chiave giuridico ed economica comparata, si prefigge l’obiettivo, senza pretesa di esaustività, di analizzare il sistema di “emissions trading” quale strumento per il contrasto al fenomeno dei cambiamenti climatici. Ad una breve riflession
...e sui primi sistemi di quote d’emissione, limitatamente al profilo storico giuridico, segue un’approfondita analisi del più recente EU ETS mediante lo studio per fasi di evoluzione, che evidenzia le molteplici modifiche che sono state apportate al sistema, al fine di renderlo sempre più efficiente ed efficace alle logiche del mercato. La chiave comparata del lavoro, consente di effettuare delle riflessioni sulla compatibilità dell’EU ETS con il diritto comunitario ed il diritto internazionale, sull’opportunità di un ETS globale o di accordi di collegamento tra sistemi di scambio di quote di emissione e, più in generale, sull’approccio da adottare in materia ambientale, che ancora oggi presenta delle falle operative. Il tema della tutela ambientale attuato con la cd. greenwashing, rappresenta un driver per l’economia di uno stato volta ad aumentare la propria competitività nei mercati di riferimento, creando valore di medio e lungo termine per tutti gli stakeholder. Nel corso del lavoro sono, inoltre, approfonditi i principali aspetti giuridici inerenti la cd. circolazione delle quote con particolare riguardo alla tematica fiscale e tributaria, alla luce della giurisprudenza, ove si ricostruisce la natura tributaria dei certificati Co2, qualificandoli ai fini Iva quale prestazione di servizi, escludendo la vocazione accessoria alla produzione di energia, generando di fatto un rapporto tra il regime dell’inversione contabile e la neutralità dell’imposta, il tutto in chiave comparata. Non manca il riferimento anche a condotte illecite rilevanti e relative sanzioni, quali a mero titolo esemplificativo le cd frodi carosello Iva attuate con le cessione delle quote di emissione. Invero, si tratta senza dubbio di un novum ampiamente condivisibile sul piano politico-criminale delle nuove frontiere di illeciti ambientali in chiave economica, considerato che esso si inserisce nella comune strategia di rintracciare e neutralizzare i proventi economici del reato, vale a dire gli obiettivi in vista del cui raggiungimento sono impostati i programmi di azione della criminalità contemporanea. Del resto, la “criminalità economica-ambientale” e per tale si debba ritenere anche quella che “manipola” illecitamente il sistema di cessione delle quote di CO2 è una delle attività più redditizie della criminalità organizzata mondiale e ha ripercussioni considerevoli non solo sull'ambiente, ma anche sulla salute umana e per il cd effetto a cascata anche sul sistema economico e di cessione delle quote.
Continua a leggere